Candidati al Municipio

Nr. 5 - Davide Rampoldi
Candidato al Consiglio comunale - Chiasso
Le attività commerciali non fanno mistero delle difficoltà che affrontano per sopravvivere. Quale sostegno può dare l’ente pubblico?
La situazione del commercio al dettaglio e della ristorazione ha subito e sta attraversando in questi anni un cambiamento epocale, toccando in particolar modo la nostra regione di confine. Le associa- zioni di categoria e gli enti pubblici hanno abbozzato un percorso comune che dovrà favorire quelle attività e ve ne sono, che sono disponibili al cambiamento e allo sviluppo di eccellenze.
Nuove tecnologie, cultura, eccellenze in ambito formativo: quali i settori di sviluppo per Chiasso?
Chiasso è cultura e formazione. Le strutture come il m.a.x museo e il Cinema Teatro offrono una visibilità Nazionale e Internazionale che può ancora accrescere il prestigio e l’indotto del nostro comune, così come le strutture formative presenti, pensando al Centro Professionale Commerciale con i suoi circa 600 studenti, al centro di competenza del Commercio al Dettaglio, all’attesa STA (Scuola specializzata superiore di tecnica dell’abbigliamento e della moda) e perché no, alla candi- datura a un’eventuale sede di SCC (Scuola Cantonale di Commercio) per il sottoceneri che fanno di Chiasso una nuova culla formativa per i nostri giovani.
Aggregazioni comunali: cosa ne pensate? Quali scenari intravedete per Chiasso e il Mendrisiotto?
Credo che i comuni del Basso Mendrisiotto debbano avere il coraggio di riconoscere l’importanza di un futuro insieme, per avere un futuro e garantirlo ai loro cittadini.
Credo in un cambiamento di paradigma, laddove Chiasso non venga interpretato come arrogante punto di riferimento bensì divenga collante tra i comuni e le loro necessità per contribuire ad uno sviluppo territoriale sostenibile sotto molteplici punti di vista, economico, sociale, urbanistico e ambientale.
Davide, perché la politica e il PLR?
Ho sempre vissuto con acceso interesse le vicende politiche, confrontandomi spesso a 360 gradi con amici e conoscenti delle più disparate appartenenze partitiche e quando il PLR, da sempre partito di famiglia, (ride n.d.r) mi ha chiesto per questa avventura elettorale ci ho ben riflettuto e ho deciso che a 43 anni e con le esperienze maturate nel mondo del lavoro, nel mondo della forma- zione, nello sport e nei gremi dove siedo era il momento giusto per mettersi al servizio della mia Chiasso e dei miei concittadini.